E’inutile nascondere che secondo il parere di molti Yoko Ono…
La storia di Julia, prima cameriera, poi modella, oggi top class escort
Quando una ragazza è bellissima nel vero senso della parola, sono pochi gli occhi che non vengono attratti su di lei, questo è poco ma sicuro, e per fortuna ce ne sono tantissime in giro, in tutti gli angoli del mondo; bionde, more, castane, asiatiche, latinoamericane, europee, mulatte, creole, si possono incontrare ragazze giovani e donne mature davvero meravigliose, come nel caso della donna, oggi quarantenne, che mi ha voluto raccontare la sua storia, Julia.
Julia giunse in Italia diciotto anni fa dalla Repubblica Ceca, più precisamente da un piccolo sobborgo alle porte di Teplice, paesino dove lei faceva la cameriera in un modesto bar-trattoria tipicamente popolare per guadagnarsi da vivere; lì non aveva futuro, ma ogni volta che usciva di casa causava il torcicollo a chiunque per la sua bellezza assolutamente innaturale ed unica. Sognava di fare la modella, e passava parecchio tempo allo specchio simulando sfilate di moda con i capi che aveva nel suo armadio, finché un giorno decise di partire all’avventura; destinazione Milano la capitale della moda.
Gadd, Weckl, Colaiuta, conosciamo meglio i grandi maestri della batteria
Oggi in questo spazio si parlerà di batteristi, ovvero la ‘spina dorsale’ di qualsiasi gruppo o band che si rispetti; già, perché è in effetti il batterista l’elemento cardine di una band, colui che detta i tempi e che da ‘movimento’ alla musica, ed è molto importante che possegga almeno due o tre doti delle quali non si può assolutamente fare a meno, specie se si suona in una band a certi livelli. Un buon batterista deve innanzitutto essere preciso e dominare il tempo in tutte le sue espressioni, il che significa che deve anche essere pronto a suonare un tempo dispari, o a sapere come contare esattamente le pause presenti nel brano che esegue, e non solo.
Il batterista è anche colui che conferisce enfasi al tema, accentuandone o sfumandone le cadenze, e creando in questo modo una sorta di ‘alternanza di volumi e toni’ che tutti gli altri componenti della band seguiranno immediatamente; non è certo una passeggiata fare il batterista, ed è per questo che i veri grandi maestri della batteria sono sulla cresta dell’onda da più di 40 anni, perché oggi è difficile trovare un buon batterista che riesca ad eguagliarli, o quantomeno avvicinarsi al loro livello. Andiamo a conoscere meglio alcuni di loro, sarà una lettira molto interessante!
L’arte di scattare fotografie
L’arte fotografica racchiude in se metodi e procedimenti, talvolta supportati dalle ultime innovazioni tecnologiche, atti a far si che una semplice cattura di un particolare istante possa risultare una scena viva, in continuo movimento, ultra realistica; scattare delle belle foto non è affatto una cosa facile come può sembrare, poi con l’avvento di nuove tecnologie di supporto la cosa è diventata ancora più complessa. E’ stato soltanto agli inizi del secolo XX che la fotografia ha iniziato ad acquistare una certa importanza nel mondo delle arti figurative, ed è da dire che erano moltissimi i pittori, gli scultori, gli artisti in generale insomma, a voler tenere ben distinte le due cose ed a non considerare un fotografo un vero artista.
La fotografia è diventata oggi veicolo imprescindibile nel mondo della ricerca scientifica, in biologia, astronomia, medicina; è vero che grazie a lei si sono potuti compiere passi da gigante negli studi e nelle ricerche, questi sono meriti che si è guadagnata sul campo, ma inserirla anche nel mondo delle arti figurative probabilmente ha urtato la suscettibilità di chi dipinge, scolpisce, compone versi e musica, e questo c’era da aspettarselo.
Musica elettronica: uno stile che ha generato forte impatto culturale in tutto il mondo
Tutta la musica in generale è bella perché varia, e non esiste nulla di scontato quando si ascolta o si suona qualcosa, perciò il suo mondo è così affascinante. Gli stili ed i generi musicali che abbiamo imparato a conoscere nel tempo sono davvero tanti, per non parlare poi di ogni singola sfaccettatura che ognuno di essi può avere, ed è davvero molto difficile dichiararsi fan di un genere o dell’altro.
Potremmo forse dire che blues, pop, rock, jazz, funky, soul, fusion, heavy metal, e tanti altri stili musicali che combinano insieme elementi caratteristici presi un po’ dall’uno ed un po’ dall’altro genere, ci hanno fornito sicuramente una buona base di cultura musicale nell’arco del tempo; intorno al 1960 poi, tutto il mondo della musica è stato investito dalla grande diffusione dell’elettronica, che ha portato con se nuove idee musicali e modi diversi di concepire la musica.
Fotografia lifestyle: quando desideri immortalare momenti quotidiani
Cosa sarà mai una sessione di fotografia lifestyle? Niente paura, non si tratta né di una particolare tecnologia supercomplessa né di un brutto mostro da sconfiggere; fare fotografie ‘lifestyle’ significa semplicemente fotografare o filmare adottando una particolare tecnica fotografica volta ad immortalare i momenti più caratteristici della vita, raccontando storie e descrivendo stati d’animo o sensazioni carpite in un qualsiasi momento della quotidianità.
Il successo di questo nuovo modo di intendere la fotografia non professionale non è rappresentato unicamente da scene di matrimoni, battesimi, comunioni o altri eventi e feste del genere ma è, tanto per fare un esempio, legato anche al mondo della pubblicità; infatti, molti imprenditori hanno adottato questa tecnica per pubblicizzare meglio i loro prodotti, usando fotografie e videoclip registrati tra la gente comune per cogliere testimonianze reali del gradimento del prodotto stesso e reazioni spontanee della gente che lo utilizza. Moda ed articoli di largo consumo sono i due settori che maggiormente si avvalgono di questa tecnica, ma la tendenza è in continuo aumento e si affaccia ormai su moltissimi settori commerciali.
Il Theremin, lo strumento che si suona senza suonare
Bisogna riconoscere che se ne è parlato poco, ammettere che moltissime persone oggi ignorano completamente cosa sia, riconoscere che probabilmente anche noi facciamo parte di quest’ultima categoria, ma è un dato di fatto che esiste un particolarissimo strumento musicale che può essere suonato ‘senza suonare’: il theremin.
Il theremin è il più antico strumento musicale a non prevedere alcun tipo di contatto fisico con il musicista che lo suona; sulle prime può sembrare una cosa impossibile, ma in effetti è proprio così, e sono davvero pochissime le persone in tutto il mondo che lo conoscono o hanno avuto modo di ascoltare il suo suono almeno una volta nella vita. Stiamo parlando di uno ‘strumento quantico’, capace di emettere suoni con la sola energia delle mani che, ondeggiando a circa 20 cm di distanza dallo strumento, muovono un campo magnetico che converte l’energia in suono lavorando su oscillatori di frequenza.
Yoko Ono: un’artista irriverente e la vedova più famosa del mondo
E’inutile nascondere che secondo il parere di molti Yoko Ono è stata la principale responsabile dello scioglimento dei Beatles, ovvero colei che soggiogò completamente il cervello di John Lennon e lo convinse a fare in modo che gli ‘scarafaggi’ di Liverpool si separassero; c’è chi porta avanti altre teorie, chi tenta di coprire alcune verità, chi ancora sostiene che siano soltanto supposizioni e che le cose siano andate come dovevano andare, ma è certo che la maggior parte di persone è convinta che sia stata lei l’unica colpevole.
Si vocifera che la stabilità della band fosse già sul punto di crollare a causa di ‘questioni tecniche interne’, ma la verità è che Yoko Ono fu la prima donna a frequentare assiduamente le sale di registrazione dove i Beatles lavoravano quasi quotidianamente, causando reazioni da parte degli altri membri della band come ad esempio Paul Mc Cartney che, indispettito dalla sua costante presenza, iniziò ad invitare anche lui la sua compagna, la fotografa Linda Eastman. Solo Ringo Starr si mostrava totalmente indifferente alla cosa.